Non si fermano i controlli sulla Bonifica, altre 41 'lucciole' identificate

TERAMO – Ulteriore controllo straordinario del territorio la scorsa notte lungo la Bonifica del Tronto, con particolare attenzione al territorio del comune di Controguerra, per arginare i fenomeni illeciti legati all’immigrazione clandestina e al favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Sempre più disposizione del questore Enrico De Simone, il personale della, squadra mobile e dell’Upgsp, diretto per l’occasione dal commissario capo Dino Petitti, in uniforme e in borghese, ha identificato 41 persone di cui 11 stranieri: di questi, 4 sono stati accompagnati in questura per accertamenti sulla posizione di soggiorno in Italia e per due di loro (una cinese e una nigeriana) è stata accertata l’irregolarità sul territorio e verranno azionate le procedure di espulsione presso l’Ufficio Immigrazione. Per altre tre  cittadine extracomunitarie regolari scatterà il foglio di via perché svolgevano attività di meretricio su pubbliche vie dei comuni di Controguerra ed Ancarano, con "lesione dei principi di pubblica decenza, turbando gravemente il libero utilizzo degli spazi pubblici e generando intralcio e pericolo alla circolazione stradale, senza considerare il pericolo per la sicurezza urbana ed i rischi igienico-sanitari per la salute pubblica".  Un cliente che contrattava una prestazione sessuale è stato multato per violazione dell’ordinanza del sindaco di Martinsicuro.